IMPROVVISAZIONE & PSICOLOGIA: UNA FORMAZIONE MIRATA PER GLI PSICOLOGI
A lungo la storia ci ha narrato gli aspetti terapeutici del teatro.
Pensiamo al concetto di catarsi, introdotto da Aristotele per esprimere il peculiare effetto che il dramma greco aveva sui suoi spettatori: dal greco kàtharsis, che deriva da kathàierin, ovvero purificare: la liberazione dell’individuo da una contaminazione che danneggia o corrompe la natura dell’uomo.
In campo psicologico, all’inizio del Novecento, nasce un filone di studi nel quale l’attenzione si sposta sulla dimensione consapevole dell’esperienza. Ecco dunque che l’improvvisazione teatrale, lavorando di gran lunga anche su questo aspetto, supporta gli psicologi nell’esplorazione della consapevolezze delle proprie competenze.
I nostri laboratori di improvvisazione teatrale, altamente esperienziali, sono professionalmente riconosciuti dall’ordine degli psicologi in quanto nascono dai medesimi approcci della psicoaerobica. L’orientamento psicoaerobico infatti si concentra sullo sviluppo di stati generativi, e gli esercizi esperienziali sono fondamentali per il raggiungimento di questi.
I nostri laboratori sono dunque un’ottimo strumento per incoraggiare lo sviluppo delle tecniche comunicative, empatiche e relazionali dei partecipanti, nonché per favorire il potenziamento delle abilità terapeutiche.
Ma entriamo più nel dettaglio:
1.Miglioramento delle abilità comunicative: gli psicologi si trovano spesso ad affrontare comunicazioni complesse e delicate con i pazienti. L’improvvisazione teatrale può aiutare a sviluppare la capacità di ascolto attivo, risposte immediate e chiare, e la capacità di adattarsi a diversi stili comunicativi.
2. Empatia e comprensione delle emozioni: l’improvvisazione richiede di immergersi in situazioni emotive diverse e di assumere prospettive differenti. Questo può potenziare l’empatia degli psicologi, aiutandoli a comprendere meglio le esperienze e le emozioni dei loro pazienti.
3.Gestione dello stress e flessibilità: l’improvvisazione richiede di adattarsi rapidamente a situazioni inaspettate, migliorando la capacità di gestire lo stress e l’incertezza. Queste abilità sono preziose quando gli psicologi si trovano ad affrontare situazioni impegnative e impreviste.
4. Creatività e pensiero laterale: l’improvvisazione incoraggia la creatività e il pensiero fuori dagli schemi. Queste abilità possono essere utili per sviluppare nuovi approcci terapeutici, risolvere problemi complessi e trovare modi innovativi per aiutare i pazienti.
5. Autoconsapevolezza e sviluppo personale: partecipare a esercizi di improvvisazione può favorire l’autoconsapevolezza, aiutando gli psicologi a riconoscere le proprie reazioni, emozioni e limiti. Questo processo di autoesplorazione può contribuire al loro sviluppo personale e professionale.
6. Costruzione di fiducia e sicurezza: l’improvvisazione può spingere gli psicologi fuori dalla loro zona di comfort, aiutandoli a costruire fiducia nelle proprie abilità e a sentirsi più sicuri nell’affrontare situazioni impreviste.
7. Miglioramento delle competenze relazionali: l’improvvisazione richiede una collaborazione attiva con gli altri partecipanti. Questo può migliorare le abilità relazionali degli psicologi, aiutandoli a creare connessioni più autentiche con i pazienti e i colleghi.
8. Dinamiche di gruppo e coesione: Partecipare a un laboratorio di improvvisazione può creare un senso di comunità tra gli psicologi, favorendo lo scambio di esperienze e la condivisione di sfide comuni.